Fiat: conferma impegni; incontro Berlusconi-Marchionne
Una multinazionale italiana che si “espande” nel mondo ma che resta con il “cuore italiano”. Al termine dell’incontro a Palazzo Chigi tra il governo e i vertici della Fiat si racchiude in queste parole il futuro del Lingotto. Al tavolo, guidato dal premier Silvio Berlusconi, il presidente e l’amministratore delegato della Fiat, John Elkann e Sergio Marchionne, confermano gli obiettivi del progetto Fabbrica Italia: un investimento da 20 miliardi di euro per portare la produzione nel Paese da 650 mila a 1,4 milioni di auto di qui al 2014. Anno in cui potrebbe essere sciolto anche il nodo della “testa” del gruppo, motivo principale per cui era stato convocato il vertice di oggi. Il governo “prende atto positivamente” delle “intenzioni manifestate” dall’azienda e da parte sua conferma l’impegno a realizzare “le migliori condizioni di competitività”.