08 settembre 2020
CADAVERE IN VILLA: LEGALE FIGLIO, NON È OMICIDIO PREMEDITATO
“Il ragazzo ha rilasciato sommarie informazioni, ma, in base agli elementi in nostro possesso non si è trattato di un omicidio premeditato”. Lo dice Paolo Panattoni, che in queste ore ha assistito il 23enne fermato ieri dalla polizia per l’omicidio e la distruzione di cadavere del padre, Pietro Beccuti, di 61 anni. Il giovane ha confessato ieri sera al termine dell’indagine lampo coordinata dal procuratore di Vercelli Pier Luigi Pianta; molti i punti ancora da chiarire, tra cui il movente che avrebbe spinto il figlio ad uccidere il padre e le modalità con cui sarebbe stato assassinato.
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