29 novembre 2012
Riscossione bollo auto, 15 arresti in 3 regioni
Quindici persone, tra funzionari pubblici e dirigenti di società private che si occupano di riscossione del bollo auto regionale, sono stati arrestati per associazione a delinquere, corruzione, concussione e turbativa d’asta. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri di Torino in Piemonte, Veneto e Campania. Secondo l’accusa, le società ottenevano l’appalto per la riscossione delle tasse senza una regolare gara grazie a funzionari compiacenti. Numerose le perquisizioni in corso. Il danno per la Regione Piemonte, che è parte lesa, è di 20 milioni di euro. Nelle intercettazioni spunta anche il nome di Riccardo Bossi, figlio di Umberto, per una sponsorizzazione nel mondo dei Rally. Il giovane comunque non risulta indagato.
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