Il 2 agosto 1931 ci fu la solenne inaugurazione alla presenza del re  Umberto II di Savoia, ma l’ opera era già finita un anno prima. I lavori erano durati 5 anni, essendo iniziati nell’ estate del 1925: anche se l’ idea originale di realizzare un’ invaso idrico per produrre energia elettrica in Alta Valle Orco risale al 1917.

La diga di Ceresole Reale si trova a 1574 metri sul livello del mare, ha una muratura di 188mila metri cubi, un’ altezza massima di 52 metri, può contenere 36 milioni di metri cubi d’ acqua e produce ogni anno 250 milioni di chilowatt per la società Iren Energia.

L’acqua della Diga viene convogliata in un canale di 15 chilometri fino alla camera di carico di Perebella da cui parte la condotta forzata fino alla Centrale di Rosone con un dislivello di 800 metri.

Siamo nel cuore del Parco del Gran Paradiso e questo impianto idroelettrico da sempre è una risorsa per il territorio nel rispetto dell’ ambiente, ma il Lago di Ceresole rappresenta pure un attrattiva turistica e un volano per l’ economia di questa valle di montagna.

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