Nel 2005 ha ereditato una poltrona bollente e pesante. Presidente dei commercianti toirnesi al posto del compianto, vulcanico e amatissimo Pino De Maria. In questi 15 anni non ha mai mollato nemmeno di un centimetro. Maria Luisa Coppa orgogliosamente originaria di Chivasso, è sempre in prima linea nel difendere il commercio subalpino, uno dei più pregiati d’ Italia. Anche nel mesi terribili dell’ emergenza Covid che ha messo in ginocchio negozianti, esercenti, baristi, ristoratori, ecc.

In prima fila durante le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 dove i commercianti subalpini hanno dato il meglio di sè, due anni dopo è entrata a far parte dell’ organismo Turismo Torino. Dal 2012 è anche alla presidenza dei commercianti di tutto il Piemonte, insomma la pasionaria di un importante settore economico regionale.  Sempre a difesa dei piccoli esercenti contro l’ invasione della grande distribuzione e dei colossi del web che fanno milioni con le vendite on-line e pagano tasse ridicole in Italia.

Un impegno a tutto campo per rilanciare Torino e il Piemonte dal punto di vista turistico, commerciale, ambientale e anche solidaristico. E così Maria Luisa Coppa si trova a marciare per le vie della città che chiede l’ apertura dei cantieri per il collegamento ferroviario veloce fra Torino e Lione ma anche in prima fila nella raccolta fondi per il reparto di neonatologia dell’ Ospedale Sant’ Anna.

Una delle poche donne nelle stanze dei bottoni di Torino e Piemonte, realtà ancora  profondamente maschiliste.

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