MASSIMO CORRADO E LA SUA GO WINE
Il vino mobilita, il vino fa viaggiare. E Massimo Corrado, avvocato albese, negli ultimi mesi ha viaggiato in lungo e in largo per l’ Italia, per visitare e scoprire cantine, per conoscere nuovi vitigni, per promuovere la sua “Go Wine”.
L’associazione nasce ad Alba nel 2001 da un’idea semplice: il vino inteso non solo come bevanda, ma come veicolo turistico. L’ immagine è quella del consumatore che esce dall’ enoteca o dal ristorante e va alla scoperta del territorio dove quel vitigno è nato, dove quella vite è coltivata, dove quell’ uva è raccolta, dove quel vino è prodotto. Un’ idea geniale che in questi anni ha mosso milioni di persone grazie alla Guida delle Cantine che ogni anno Go Wine realizza ed edita, grazie alla serie di eventi e manifestazioni che organizzano in ogni angolo della penisola.
Da Cocco Wine a Cocconato , sulla Riviera Astigiana, alla Festa del Vino di Alba; da “Buono, non lo conoscevo” di Roma a “Bologna Super Wines”. Solo per citarne alcuni. E poi un’ infinità di corsi e degustazioni in giro per l’Italia.
Anima e motore instancabile sempre lui, Massimo, che nel 2018 a Castellammare di Stabia ha ricevuto il riconoscimento di miglior Divulgatore del Vino. Un giusto premio per un bravo affabulatore qual è l’ avvocato di oggi. Ma Massimo Corrado ha imparato a intrattenere l’ uditorio fin da giovane quando faceva il conduttore a Telecupole.
La visita in cantina rappresenta per il socio Go Wine il punto di riferimento del suo essere turista: visitarla come un museo o un’opera d’arte, in giorni ed orari che corrispondono alle esigenze del turista. Camminare in un vigneto, ammirare il paesaggio, conoscere la cultura del luogo e le sue tradizioni, dialogare con il viticoltore e assaggiare con lui i vini: sono le emozioni che valgono il viaggio.
Con un’attenzione particolare ai vitigni autoctoni perché quelli più legati al territorio. E quindi la ricerca di vini sempre nuovi, e magari meno conosciuti, legati a angoli d’ Italia, autentiche perle di bellezza. Chianti e Toscana è binomio famoso in tutto il mondo, così come Langhe e Barolo. Ma ci sono anche colline e zone della Calabria, della Maremma, del Friuli, del Molise (solo per citare gli ultimi viaggi di Massimo Corrado) dove si producono ottimi vini e nascondono luoghi tutti da scoprire e valorizzare dal punto di vista turistico e ambientale.