Una delegazione di familiari delle vittime nel rogo della Thyssen ha incontrato, a Palazzo di Giustizia, il procuratore generale di Torino Francesco Saluzzo: “Ci vergogniamo dell’Italia e ci vergogniamo della Germania, non possono zittirci dicendo che ce l’hanno messa tutta perchè non è vero”, l’accusa di Rosina Plati’, mamma di uno degli operai morti nel 2007. “Non siamo mai stati con le mani in mano. – ha spiegato Saluzzo – non abbiamo mai abbassato la guarda, ma non potevamo incidere perchè si tratta di uno Stato estero”. La sindaca Appedino invece ha assicurato che sarà sempre al fianco dei famigliari.

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