Beppe Giampà in diretta per il Belgio con il suo ultimo album dedicato a Cesare Pavese
Giovedì 27 agosto alle ore 20 il cantautore astigiano Beppe Giampà presenterà in diretta dalla pagina YouTube della Dante Alighieri di Anversa il suo ultimo album dedicato a Cesare Pavese “La porta del mondo”, in occasione del 70esimo anniversario dalla scomparsa dello scrittore avvenuta la notte del 27 agosto del 1950 in una camera dell’hotel Roma di Torino.
L’evento è organizzato dalla Dante Alighieri di Anversa in collaborazione con tutti i comitati della Dante Alighieri del Belgio (Genk, Gent, Hasselt, Liegi, Lovanio e Vervies). “La porta del mondo”, è il frutto di notti passate a respirare l’odore della terra descritta da Pavese, a sentire i piccoli rumori della routine contadina, tra il concetto di vita e quello di morte. Suoni prettamente acustici atti ad accordarsi alle atmosfere di natura descritte dal poeta. Gli arrangiamenti studiati nel dettaglio per ogni canzone, ricchi di contaminazioni sonore spazianti dal Folk al Blues fino al Jazz.
Le poesie musicate e cantate nell’album appartengono a due raccolte: “La terra e la morte” (Roma, 1945) pubblicate per la prima volta sulla rivista “Le tre Venezie” e “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” (Torino, 1950) ritrovate fortuitamente tra le sue carte dopo morte, in duplice copia, nell’ordine in cui sono state pubblicate. Si tratta di liriche d’amore permeate di una struggente nostalgia, scritte con uno stile insolito per Pavese, dedicate all’attrice americana Constance Dowling, l’ultimo suo amore, conosciuta alla fine del 1949 dalla quale era stato superficialmente abbandonato e che lo aveva lasciato in un completo sconforto. Le due raccolte vennero pubblicate postume da Einaudi nel 1951, un anno dopo la morte dello scrittore. Con la raccolta “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, che “conclude l’arco pavesiano”, l’autore riprende i temi già sperimentati nei componimenti più tardi di “Lavorare stanca” e nella raccolta poetica del 1945 “La terra e la morte”. La donna, la cui liricizzazione avviene attraverso le metafore dei grandi temi dell’autore come la terra, la vigna, il vento, la vita e la morte, è il motivo unico e assoluto che pervade tutte le liriche dell’opera e “non è più e solo il termine di paragone della realtà simbolica, ma è la realtà, la speranza e la disperazione”.
L’album uscito a fine maggio in formato digitale su tutti i siti di digital download (Tra cui Spotify e Amazon), da ottobre sarà disponibile in tiratura limitata anche in versione cd. Da ottobre Giampà sarà impegnato in una nuova serie di concerti per la presentazione del disco. Per chi fosse interessato può già da ora prenotare l’album inviando una email a: commerciale@bitrecords.it