CARLA BUE E I “SUOI” 20 COMUNI PIEMONTESI
Acqui Terme, Argentera, Bonvicino, Borgomale, Bossolasco, Camerana, Ceva, Cortemilia, Cravanzana, Marsaglia, Mombarcaro, Monastero Bormida, Murazzano, Pezzolo, Santo Stefano Belbo, Serravalle Langhe, Torre Bormida. Cosa hanno in comune questi paesi del Piemonte? Il segretario comunale, o meglio la segretaria: Carla Bue che ricopre questo ruolo per ben 20 comuni.
Molti amici la chiamano Carlà, alla francese, a sottolineare che lei è la “premiere dame” di quella fetta della Provincia Granda. Nata a Cuneo da genitori originari della Valle Uzzone, ha compiuto gli studi prima a Alba poi a Genova dove si è laureata in Giurisprudenza. E’ nel 1994 che comincia la sua attività di segretaria comunale, prima nella zona di Ceva, poi a Borgomale. La situazione contingente (le difficoltà finanziarie che attanagliano tutti gli enti locali) unitamente alla sua riconosciuta bravura fanno sì che pian piano altri comuni la ingaggino, fino ad arrivare oggi alla cifra record di 16 municipi. Cortemilia e Santo Stefano Belbo i più grandi, ma anche gli altri – seppur con un risicato numero di abitanti – presentano le medesime difficoltà di amministrazione.
Partecipa con convinzione e coraggio alla nascita dell’ Unione Montana Alta Langa che succede alla Comunità Montana ed è fra gli artefici dell’ arrivo della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione in questa fetta del Cuneese in quanto membro del Comitato Scientifico del Csi Piemonte.
Accanto alla frenetica attivita’ amministrativa, Carla Bue non si risparmia nel volontariato con l’ impegno nei Lions International dove ricopre ruoli direttivi nel Club Cortemilia e Valli e nel Distretto 108Ia3. Nell’ anno in cui è stata segretaria distrettuale ha ottenuto l’ onorificenza Melvin Jones, una targa in bronzo e un distintivo per riconoscere la particolare generosità e disponibilità.
Come fa a tener testa a questa frenetica attività? Vivendo praticamente in auto su e giù per le non sempre agevoli strade di quell’ impervio territorio della provincia di Cuneo. Sarà per questo che nel tempo libero va a cavallo, inforca la sua Vespa oppure si scatena nei balli delle feste dell’ Alta Langa.