Raptus, uccide i genitori a coltellate nel Torinese
Due anni fa, durante le feste natalizie, narcotizzò il marito, lo legò al letto e lo colpì alla testa con un oggetto pesante. La notte scorsa, quella di San Silvestro, ha ucciso i genitori con diverse coltellate. La vicenda sta creando sgomento a Carmagnola, centro di circa 25mila abitanti a 20 chilometri da Torino. Poco dopo la mezzanotte, nell’appartamento in cui abita, Claudia Pistone, disoccupata di 38 anni, in cura presso i servizi psichiatrici della zona, ha brutalmente aggredito nel sonno il padre Giovanni, idraulico in pensione, e la madre Lidia Serravalle, casalinga, entrambi di 60 anni. Ha poi simulato un’intrusione da parte di estranei chiamando i Carabinieri, che però hanno subito notato incongruenze nel suo racconto e l’hanno fermata portandola in caserma. La donna è poi crollata questa mattina ammettendo tutte le sue responsabilità. Si tratterebbe di un raptus di follia senza apparenti spiegazioni.
A causa del suo stato, dopo l’interrogatorio di stamani il pubblico ministero Donatella Masia, della procura di Alba (Cuneo) competente per territorio, ne ha disposto il trasferimento nel reparto psichiatrico dell’ospedale Molinette a Torino.