INVERNIZZI, FAMIGLIA DI LATTE E FORMAGGI
Invernizzi: piemontesi che arrivano da lontano.
Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi S.p.A., assieme ai fratelli Pierantonio e Giovanni e ai cugini Marco e Mauro Barattero, gestiscono l’azienda di famiglia. Il caseificio Inalpi è l’unico stabilimento in Italia che produce latte in polvere, con una peculiarità ben precisa: è infatti prodotto con latte di filiera corta, controllata e garantita.
Inalpi è stata fondata, a Moretta (CN), nel 1966 da Egidio Invernizzi e rappresenta un’eccellenza del territorio. Azienda moderna e dinamica, ha radici storiche, profonde e lontane dal Piemonte: gli antenati dell’attuale dirigenza, erano infatti “bergamini” e operavano in Valsassina, in Lombardia.
La Valsassina, per gli esperti del settore lattiero caseario, è sinonimo di latte e buon formaggio. Le grandi famiglie italiane dei produttori di formaggi, infatti arrivano tutte da quella vallata incastonata tra le montagne e ricca di erbe profumate e rigogliose.
Antonio Invernizzi, già nel 1800, aveva dato il via alla produzione di burro e ottimo formaggio, ricavato dal ricco latte delle vacche delle Valsassina. Egidio, uno dei discendenti, arriva a Moretta, agli inizi degli anni ’60, come dipendente della Locatelli e porta con sè una profonda conoscenza, il mestiere tramandato da generazioni e una professionalità tutt’altro che improvvisata. Il territorio ai piedi del Monviso e la sua fertile campagna, diventano la nuova casa del giovane Egidio: qui si sposa, incontra il cognato e, nel 1966, danno vita a Inalpi che, in pochi anni, diventa una realtà importante del territorio.
Ambrogio Invernizzi, attuale presidente, nasce proprio nello stesso anno di fondazione dell’azienda. Fin dalla più tenera età, come accadrà poi ai suoi fratelli, è portato in stabilimento e cresce in mezzo al latte, respirandone l’aroma e imparando i segreti di questa preziosa materia prima.
Inalpi è prosperata negli anni fino a diventare una S.p.A ed è vanto e sostegno di quella fetta di Piemonte a cavallo tra le province di Torino e Cuneo. Circa 400 conferitori fanno pervenire in azienda 500 tonnellate di latte, tutti i giorni, festività comprese, che vengono trasformate in burro, panna, fettine, latte in polvere e ottimi formaggi dai 220 dipendenti della produzione.
I fratelli Invernizzi, hanno un legame importantissimo con il territorio e, in settori diversi e contraddistinti, si occupano con passione e professionalità della loro azienda. Inalpi S.p.A. è un’impresa moderna e con tecnologie all’avanguardia, ma i rapporti umani sono ancora basati su solidi valori: rispetto e attenzione verso gli altri, come in famiglia.
Il Piemonte fornisce ottima materia prima, e Inalpi restituisce al territorio cure e attenzioni con importanti investimenti, come quelli effettuati per la difesa dell’ambiente e per annullare l’impatto industriale, o con il welfare che è pubblico e documentato, ogni anno, dal Bilancio Sociale.
Ma l’attenzione dell’azienda passa anche attraverso le innumerevoli attività e sponsorizzazioni dedicate a bambini e ragazzi, come i Diari Scolastici, distribuiti gratuitamente a numerosi plessi, non solo della provincia di Cuneo, o la fornitura di prodotti in molte scuole dell’infanzia. Inalpi è sponsor del Torino Calcio e title sponsor del Fencing Grand Prix Torino di scherma, ma non tralascia il Moretta calcio o le scuole e i camp estivi, così come molteplici e diverse altre società sportive presenti sul territorio, credendo fermamente che i valori e lo spirito di sacrificio dello sport, siano da tutelare.
Insomma, Inalpi è una presenza importante per Moretta e per il Piemonte, un’azienda la cui importanza valica i confini nazionali: ma alla base ci sono sempre uomini, imprenditori illuminati quanto lungimiranti, che fanno la ricchezza di un territorio. Quella degli Invernizzi è una delle realtà che allarga le braccia, accoglie e fa sentire importante, ogni persona che lavora con loro e per loro.
Una realtà bella da raccontare, in cui valori etici e rapporti umani, hanno peso e sono la base del successo.
Patrizia Durante