L’assenza di grandi eventi, e la mancanza di programmazione, hanno causato un calo del 5%, ad agosto, del tasso di occupazione delle camere d’albergo a Torino. A lanciare l’allarme è Federalberghi. “Ad oggi non conosciamo neanche cosa la Città pensa di organizzare per Natale e Capodanno”, attacca il presidente degli albergatori torinesi, Fabio Bosio. Pronta la replica dell’assessore Sacco, secondo cui gli arrivi ad agosto sono aumentati del 5,19%. “E’ possibile – dice – che i turisti abbiano privilegiato altri tipi di ospitalità”.

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