Migliaia di manifestanti si sono raccolti al presidio di Venaus e si sono messi in marcia verso l’abitato di Giaglione, dove il lungo corteo si è diviso in due tronconi. Quelli che hanno imboccato i sentieri che si inerpicano sul fianco della montagna, hanno violato la zona rossa e con un flessibile hanno aperto un varco nella pesante cancellata posta a sbarramento del sentiero. La Polizia, che ha risposto col lancio di alcuni lacrimogeni, ha denunciato quaranta persone. Il corteo prosegue con l’obiettivo dichiarato di raggiungere il cantiere.

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