Le temperature insolitamente calde di febbraio preoccupano gli agricoltori piemontesi per via della siccità. La Coldiretti fa presente che “sul Po sembra piena estate” ma le anomalie sono particolarmente evidenti nel Lago Maggiore, dove rispetto alla media del periodo “mancano almeno 100 milioni di metri cubi di acqua”. “La situazione è sicuramente preoccupante perchè le riserve idriche sono necessarie per i prossimi mesi, quando le colture ne avranno bisogno per crescere. Il timore è che, dopo queste temperature elevate, possa tornare il freddo.

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