Il Coni ha ufficializzato la candidatura di Milano e Cortina per le Olimpiadi invernali del 2026, escludendo così Torino. Una “scelta incomprensibile”, sostiene la sindaca Appendino, che chiede al Coni di portare i dossier in votazione perchè “Torino era la meno costosa, la più sostenibile, la candidatura naturale per l’Italia”. Pd e centrodestra, però, l’attaccano, puntando il dito contro le divisioni interne al Movimento 5 Stelle. E il presidente Chiamparino si dice pronto a recuperare un ruolo, senza il capoluogo, per le montagne olimpiche.

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