È accusato di furto aggravato Giacomo Cusenza, il pregiudicato di 42 anni, residente a Pinerolo, accusato del furto della reliquia di don Bosco avvenuto lo scorso 2 giugno nella basilica dedicata al santo. L’uomo, che si trova nel carcere di Quarto d’Asti, sarà ascoltato dal gip del tribunale di Asti per l’interrogatorio di garanzia. Rischia da uno a quattro anni di carcere. Perfettamente conservata l’ampolla con il frammento del cervello del fondatore dei salesiani, non si trova invece l’urna di ottone che l’autore del furto pensava fosse in oro. L’uomo, secondo quanto emerge da fonti investigative, se ne sarebbe disfatto. Gli inquirenti non escludono che possa averla rivenduta per un centinaio di euro.

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