INCENDIO DOLOSO ALLA CAVALLERIZZA DI TORINO, DANNI INGENTI
I vigili del fuoco hanno pochi dubbi: l’incendio che ha devastato nella notte la Cavallerizza Reale di Torino potrebbe essere un gesto dimostrativo contro gli antagonisti che da tempo occupano la struttura per opporsi alla vendita da parte del Comune. Le fiamme sono di certo dolose e hanno distrutto parte del tetto e alcuni locali. La sala archivi è ridotta in cenere così come quella del biliardo. Solo per un caso non ci sono feriti perché l’incendio è divampato quando nel cortile si trovavano 200 persone per assistere a un concerto di musica jazz e sono state messe in salvo dai vigili del fuoco. Ci sono volute ore di lavoro per spengere l’incendio e il danno è enorme se si considera che la Cavallerizza Reale è un complesso architettonico storico del 1600 che si trova nel centro di Torino e che è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco. L’intero complesso è stato posto sotto sequestro dai carabinieri e la Città di Torino chiederà la convocazione straordinaria del tavolo prefettizio per l’ordine e la sicurezza. Un’ulteriore conferma che le fiamme siano state appiccate intenzionalmente arriva anche dal custode del circolo: agli inquirenti ha raccontato di aver trovato nel locale attiguo alla sala archivi alcune tovaglie imbevute di benzina e due bottiglie di liquido altamente infiammabile.