21 maggio 1714 – La Madonna Consolata è patrona di Torino
Si festeggia il 21 maggio il «compleanno» della Consolata, patrona di Torino. Un titolo che le fu assegnato il 21 maggio 1714 dal Consiglio Comunale «per le singolari e recenti gratie che la Beatissima Vergine della Consolata si è compiaciuta compartir a questo publico».
La devozione torinese verso la Consolata, Patrona dell’ Arcidiocesi, è certamente la più sentita oltre ad essere la più antica. Le origini sono remote, secondo la tradizione il protovescovo S. Massimo fu il costruttore di un’antica chiesa mariana proprio a ridosso delle mura cittadine, presso la torre angolare i cui resti sono ancora visibili.
La devozione della città verso la Vergine Consolata è rimasta costante nei secoli, il popolo con i suoi sovrani vi si raccoglieva in preghiera sia nelle occasioni felici, sia in quelle infauste: centinaia di ex-voto lo testimoniano.
Tra i vari avvenimenti che videro la Consolata particolarmente invocata, si ricorda l’assedio alla città da parte dei francesi nel 1706. Torino resistette eroicamente per mesi agli attacchi del forte esercito nemico. Autentico padre spirituale della città fu il già anziano Beato Sebastiano Valfrè, oratoriano, cappellano militare, sostegno morale del popolo e ispiratore del voto alla Madonna di Vittorio Amedeo II che si concretizzerà nella costruzione della Basilica di Superga sul colle più alto della città.
Pochi anni dopo l’ assedio del 1706 ecco la proclamazione della Madonna Consolata patrona di Torino.