28 marzo 1998 – Squatter Edoardo Massari muore suicida alle Vallette
Si è impiccato nel carcere delle Vallette di Torino, Edoardo Massari, detto Baleno, 38 anni, un anarchico di Ivrea che era stato arrestato il 6 marzo con l’ accusa di essere un fiancheggiatore dei “Lupi grigi”, il gruppo che ha rivendicato una serie di attentati in Valle di Susa contro il progetto di alta velocità ferroviaria. Insieme con lui sono stati arrestati Silvano Pellissero e Maria Soledad Rosas, che anche lei morirà suicida l’ 11 luglio, sempre del 1998. Nato il 4 aprile del 1963, Edoardo Massari era uno squatter convinto, con la passione per le armi. Nel giugno del 1993, a Ivrea, gli era esplosa fra le mani una bomba che stava confezionando e fu arrestato.
In seguito al suo arresto del 6 marzo scorso e, ora dopo il suicidio, i movimenti anarco-insurrezionalisti piemontesi, denominati squatter daranno vita a manifestazioni di teppismo e di violenza in tutta la città. La figura di Baleno e di Soledad diventeranno, per il movimento, autentiche icone della rivolta non solo contro l’ alta velocità, ma anche contro qualsiasi potere costituito. Attentati incendiari, occupazioni di case, cortei che finiscono in scontri con le forze dell’ ordine, atti di sabotaggio costelleranno tutta la primavera e l’ estate del 1998.
Ai funerali di Baleno il cronista dell’ Ansa Daniele Genco è oggetto di un terribile pestaggio che lo ridurrà in fin di vita, a Brosso, paesino della Valchiusella.