29 marzo 1825 – nasce a Alessandria Francesco Faà di Bruno
E’ una delle figure più straordinarie del cattolicesimo torinese del diciannovesimo secolo. Nato a Alessandria il 29 marzo 1825, fu ufficiale di Carlo Alberto e di Vittorio Emanuele II nelle sfortunate battaglie del 1848-49, poi professore d’ Università, primeggiando nelle materie che avrebbero poi portato alle eccezionali scoperte del nuovo secolo. Ma Francesco Faà di Bruno fu anche scrittore di matematica, di astronomia e di musica.
Divenne sacerdote alla matura età di 51 anni, dopo aver dato vita a numerose opere di carità e a istituti religiosi, tutti operanti a Torino nel popoloso quartiere di San Donato. Tra queste le Suore Minime del Suffragio che ancora oggi perpetuano l’ opera del Faà di Bruno proprio in quella zona della città dove svetta caratteristico il campanile della chiesa intitolata alla Vergine del Suffragio. Lo stesso sacerdote ha disegnato l’ edificio religioso e il suo campanile famoso per la sua arditezza architettonica.
Francesco Faà di Bruno è stato proclamato beato insieme ai tanti altri santi sociali piemontesi dell’ Ottocento.
Muore a Torino il 27 marzo 1888, pochi mesi dopo San Giovanni Bosco che aveva operato nel vicino quartiere di Valdocco. Le opere del Suffragio proseguono tuttora in tutta Italia ma anche in America Latina.