31 maggio 2012
Italiano rapito in Nigeria, lavora per società torinese
“Siamo in contatto con le autorità e l’ambasciata italiana in Nigeria, e seguiamo con apprensione questa vicenda ma non chiedeteci altro. Maggiore sarà la riservatezza maggiori saranno le possibilità che questa storia si risolva al meglio”. Rispondono così alla Borini&Prono, la società edile che ha gli uffici in centro a Torino, per la quale lavora l’ingegnere rapito in Nigeria.Uno dei titolari della società torinese, si è appreso, si è recato in Nigeria.
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