28 dicembre 2013
Nosiglia tra baracche nomadi, luogo non degno di Torino
Ha visitato i campi nomadi, prima quelli di corso Tazzoli e poi le baraccopoli di Lungo Stura Lazio, un luogo che “non è degno di Torino”. Per il terzo anno consecutivo, l’arcivescovo del capoluogo piemontese, monsignor Cesare Nosiglia, ha deciso di dedicare alcune ore delle vacanze di Natale per visitare i campi nomadi. “Bisogna andare a scuola, è importante se si vuole crescere bene”, è stato l’appello del porporato, che ha regalato quaderni e pennarelli ai bambini.
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