28 DICEMBRE 1850 – Nasce a Torino Francesco Tamagno.

Figlio di un oste di Porta Palazzo, faceva parte di una famiglia composta da 15 figli. Il padre era amante del bel canto e, riconoscendo le doti naturali di Francesco, gli fece prendere lezioni. Il ponte Mosca era il luogo deputato agli esercizi del giovane Tamagno in quanto lontano dalle case. Debuttò come tenore comprimario al Teatro Regio nel 1871 su segnalazione del suo maestro, ma il primo vero successo lo ottenne a Palermo nel 1875. Fu poi scritturato alla Fenice di Venezia e al San Carlo di Napoli. Nel 1878 debuttò alla Scala di Milano.
Il suo ruolo preferito e cavallo di battaglia fu quello di Otello nell’omonima opera di Giuseppe Verdi. Nel 1879 nacque la sua unica e amatissima figlia Margherita. La bambina era il frutto di una relazione clandestina con una nobildonna sposata di cui il tenore non rivelò mai il nome. Il giovane fece una scelta coraggiosa quanto controcorrente per l’epoca: accettò il ruolo di ragazzo padre, non abbandonò mai la bambina, la portò sempre con sé e la accudì con amore infinito. Tamagno fece conoscere la sua potenza vocale in tutto il mondo e ottenne clamorosi successi, memorabile la sua esibizione al Metropolitan Opera di New York.
La data del 27 marzo 1905 è quella della sua ultima esibizione al Circolo degli Artisti a Torino. L’Angina Pectoris compromise il suo stato di salute. La sera del30 agosto venne colpito da un’emorragia celebrare da cui non si riprenderà più. La salma venne tumulata a Torino nel Cimitero Monumentale. Il suo mausoleo, voluto dalla figlia Margherita, è bianco, poderoso e alto 37 metri, nel 1990 è acquistato dal Comune di Torino e restaurato nel 1997.