Uomo uccide il patrigno nel Canavese
Era stanco dei continui soprusi del patrigno, così Fausto Riva Succhellino, 36 anni, colto da un raptus di follia dopo l’ennesima lite, ha ucciso il compagno di sua madre. Il parricidio è avvenuto questa mattina verso le 8 a Castellamonte, comune del Canavese, in provincia di Torino. La vittima è Aldo Riva Succhellino, un agricoltore in pensione di 74 anni che abitava in una cascina alla periferia del paese. Con il patrigno non correva buon sangue. L’uomo gli impediva anche di salire a trovare la madre inferma. Questa mattina l’epilogo: Fausto, arrivato a casa dei genitori, ha trovato la madre sul pavimento e sporca mentre il patrigno era in cucina a bere un caffè. Tra i due è scoppiata una violenta lite. Il giovane ha iniziato a tirare calci e pugni, colpendo poi l’anziano con un bastone e una cesoia. Il tutto davanti agli occhi della madre che, immobilizzata, ha assistito alla scena senza poter far nulla. È stato lo stesso Fausto a chiamare i Carabinieri, ai quali avrebbe confessato di non sopportare più le angherie del patrigno.