Continua la corsa del mercato immobiliare a Torino, così come nel resto del Piemonte. Il 2003 è stato un anno più che positivo per l’intero settore, anche se in leggero calo rispetto al 2002, anno record della compravendita. È quanto sottolineato dalla Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari) alla presentazione del “Borsino-Listino prezzi 2003’’. Unico segnale di crisi riguarda la compravendita di negozi, dove si registra un forte squilibrio tra il centro e la periferia. Nelle vie centrali e commerciali, come via Roma e via Lagrange la richiesta è fortissima, spesso monopolizzata dalle grandi catene di negozi e dai marchi più famosi. Situazione opposta nelle aree meno frequentate, anche del centro storico. Qui circa il 50% dei locali commerciali è vuoto. Fuori da Torino reggono bene Moncalieri, Rivoli, Chieri e Pinerolo. Il vero boom riguarda però le abitazioni di montagna. Nelle località protagoniste delle Olimpiadi invernali del 2006, (Bardonecchia, Sestriere, Pragelato) i prezzi arrivano anche a 5mila euro al metro quadro.

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