Nel periodo tra gennaio e agosto 2003 nelle aziende piemontesi sono state effettuate 35 milioni di ore di cassa integrazione straordinaria, la metà del totale nazionale. Lo sottolinea la Fiom che, sulla base di dati Inps relativi a tutti i settori, lancia un allarme sullo stato di crisi in Piemonte. Nel settore metalmeccanico le ore di cassa ordinaria negli otto mesi sono state più di 8 milioni e mezzo a fronte di 12 milioni complessive in tutti i settori e un terzo di quelle complessive del comparto a livello nazionale.

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