Sparatoria nel Cuneese: funerali a Cumiana
A condividere con la moglie Giorgia e gli altri familiari il dolore per la morte dell’appuntato Massimo Guerini, 32 anni, ai funerali di oggi a Cumiana (Torino), c’erano numerose autorità, tra le quali il presidente della Camera, Pierferdinando Casini, e il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Guido Bellini oltre a centinaia di persone. “Bisogna tenere duro e continuare a fare il nostro dovere – ha detto il comandante Bellini rivolgendosi ai giovani carabinieri – è un rischio che corriamo molte volte, quando facciamo queste azioni. Non bisogna demordere perché si deve mantenere la legalità e il senso dello Stato”. Sulla bara dell’appuntato, avvolta nel Tricolore, oggi era posato il berretto che lui usava ogni giorno quando lavorava in borghese, e che portava anche lunedì quando è stato ucciso. A concelebrare con il parroco di Cumiana sono stati i cappellani militari, i parroci della zona e quello di Ceresole d’Alba, ma anche don Luigi Ciotti. “La riflessione e il silenzio – ha detto uscendo don Ciotti – ora sono d’obbligo. Ciascuno poi deve sapersi mettere in gioco, per costruire percorsi di giustizia”.