Nel 2002 sono stati circa 300 i nuovi casi di infezione da Hiv registrati in Piemonte, pari a 7,5 nuovi contagi ogni 100mila abitanti. Se si considera anche il sommerso, cioè i dati non disponibili alle strutture, i numeri crescono e si arriva a un nuovo caso al giorno di infezione da Hiv. Lo rivelano i dati raccolti dal Servizio Epidemiologico dell’Asl 20 di Alessandria che si occupa di monitorare la situazione delle malattie infettive in Piemonte. Secondo le stime sono circa 6mila le persone infette presenti nella regione. È dal 1999 che si registra un costante incremento di 300 casi all’anno. Aumentano dunque le persone da curare perché grazie ai farmaci sono aumentate le prospettive di vita dei malati di Aids. I nuovi contagi colpiscono per lo più le donne (30%) tra i 24 e i 40 anni, mentre gli uomini hanno un’età media più alta, fra i 35 e i 50 anni. Gli stranieri sono il 25%. Nonostante le campagne di prevenzione e sensibilizzazione, l’Aids continua a diffondersi soprattutto attraverso rapporti sessuali non protetti.

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