Ieri sera alle 20 parlava ai microfoni del Tg5. Adesso è sotto il torchio degli uomini della Digos di Torino. Per oltre 6 ore oggi gli agenti della Questura hanno compiuto perquisizioni nell’abitazione di Abdel Qader Mamour, imam di Carmagnola, in provincia di Torino. Attorno alle 17 sono usciti dalla casa con scatoloni di materiale video e cartaceo e hanno portato in Questura il senegalese per interrogarlo come persona informata sui fatti. A casa Mamour adesso è rimasta la moglie Barbara, una ragioniera milanese convertita all’Islam, e i cinque figli. “Hanno portato via tutto, compresi i giochi dei bimbi…” urla la donna vestita con il tradizionale burka. Cosa cercavano gli uomini della Digos? Qualche riscontro alle frasi di ieri, quando l’ imam aveva detto di aver saputo in anticipo dell’attacco di Nassirya decifrando i messaggi di Osama Bin Laden. Spetterà ora alla magistratura, ed in particolare al procuratore aggiunto Maurizio Laudi, il magistrato che da decenni segue le vicende legate al terrorismo, valutare se ci siano gli estremi per un’azione giudiziaria nei confronti di Mamour.

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