Agricoltura: bilancio negativo per il Piemonte
Un 2003 tutto in negativo per l’agricoltura piemontese. Non poteva essere altrimenti per un’annata martoriata dalla siccità, dal caldo record dell’estate e dalla controversa questione Ogm. Secondo la Confagricoltura la produzione agricola ha registrato una perdita di almeno 300 milioni di euro rispetto al 2002. A farne le spese è soprattutto la produzione ortofrutticola, che segna un calo tra il 25 ed il 35%. Ancora più pesante è il bilancio della produzione di cereali: grano e orzo sono scesi del 10- 20% mentre il mais ha subito una riduzione media del 30%, colpa della questione Ogm, ma soprattutto della siccità. Nei campi non irrigati il calo di produzione è stato del 60%. Unico settore che ha tratto vantaggio dalla siccità è quello vitivinicolo. La produzione di uve in Piemonte è aumentata rispetto al 2002 ed il gran caldo dell’estate ha garantito un vino di ottima qualità.