Cinquanta milioni di euro per il rilancio delle terme e per trasformare Acqui (Alessandria) nella capitale del benessere a livello nazionale e internazionale. È il contenuto della lettera d’intenti firmata oggi e destinata a cambiare volto dell’antica Aquae Statiellae, uno dei cinque stabilimenti termali di origine romana ancora oggi attivi. Si tratta di una serie di interventi inseriti tra le opere di accompagnamento alle Olimpiadi dalla Provincia di Alessandria. “La firma di oggi è il punto d’inizio – ha detto il presidente della Regione, Enzo Ghigo – a cui dovranno seguire adeguate scelte di marketing per rendere competitive le strutture nel mercato del benessere’’. “Nella prima fase, cioè entro tre o cinque anni – ha spiegato il sindaco di Acqui, Danilo Rapetti – miglioreremo l’offerta termale tradizionale. Nella seconda concentreremo invece le risorse sui segmenti di mercato alternativi, cioè non solo benessere e terapie per rallentare l’invecchiamento, ma anche l’estetica e la qualità della vita’’.

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