Per quasi vent’anni ha vissuto con il cuore di un’altra persona. Era il 1984 quando in un ospedale di Lione a Victor fu trapiantato il cuore. In tutti questi anni, insieme con la moglie, si è trasferito a Torino ed ha sempre vissuto con il de­si­derio di restituire in qualche modo il favore, donando la vita ad altri, con i propri organi. Quando l’altro ieri è deceduto all’età di 71 anni la moglie ha subito comunicato l’intenzione di donare fegato e reni. La notte scorsa all’ospedale Molinette di Torino l’equipe guidata dal professor Mauro Salizzoni ha effettuato il primo trapianto di fegato da persona con cuore trapiantato. Finora non si aveva notizia nella letteratura medica di casi analoghi “Abbiamo cercato di prelevare anche le reni ma non è stato possibile…” dice il primario. Il ricevente è un pensionato di 56 anni di Sa­ler­no. Era affetto da cirrosi epatica e da 13 me­si era in lista d’attesa per un fegato nuovo. L’intervento chirurgico è durato 6 ore, non ha presentato difficoltà particolari ed oggi il pa­zien­te in terapia intensiva ha iniziato già a re­spi­rare da solo. L’eccezionalità del fatto sta quin­di nella singolare coincidenza di avere un donatore che in passato era già stato un ricevente. Ed oggi pomeriggio l’equipe del professor Sa­lizzoni ha effettuato un altro trapianto di fegato, portando così la quota di interventi effettuati alle Molinette a quota 1110: è il primo cen­tro in Europa per numero di trapianti, ma la lista d’attesa è ancora lunga, più di 70 perso­ne.

Condividi su facebook