Viva Lain: tre condanne e tre patteggiamenti
Si è conclusa oggi davanti al gip Alessandra Salvadori l’udienza per il Viva Lain, l’eros center torinese scoperto nell’estate del 2002 e che destò molto scalpore perché frequentato da volti noti della Torino bene, calciatori, imprenditori e professionisti. Dei 9 imputati, due sono stati assolti, uno andrà a dibattimento per favoreggiamento, tre hanno patteggiato e gli altri sono stati condannati. I due assolti sono una segretaria del centro ed un uomo che si era spacciato per poliziotto. Hanno invece scelto il patteggiamento la titolare, Tiziana Maritano (un anno e otto mesi), la madre di quest’ultima, Lucia Fiorio (un anno e quattro mesi) e una delle dipendenti, Diana Epifani (un anno). Sophie, al secolo Lorena Berno, una delle protagoniste dello scandalo, era uscita di scena già alcuni mesi fa dopo aver patteggiato una condanna a 10 mesi.