Omicidio nel casertano, identificato cadavere
Era un tecnico della Olivetti Tecnost di Agliè, Massimo Ubert, 42 anni, di Fiorano, un paese nei pressi di Ivrea, l’uomo trovato ucciso nelle campagne di Vairano Patenora (Caserta), il 15 ottobre scorso. Il riconoscimento del cadavere, secondo quanto si è appreso dai Carabinieri di Ivrea, è stato possibile grazie al ritrovamento di un documento di identità danneggiato e privo di fotografia. La certezza che quel corpo martoriato con il cranio sfondato e sottoposto a sevizie fosse di Ubert si è però avuta solamente oggi, dopo il riconoscimento ufficiale da parte dei parenti. Massimo Ubert, che viveva con il padre Basilio, se n’era andato da casa all’inizio di luglio senza dare nessuna spiegazione ai familiari. Non una parola nemmeno ai compagni di lavoro e l’azienda l’aveva considerato assente ingiustificato.