Del Piero juventino a vita
Due pagine sui principali quotidiani italiani per annunciare il rinnovo di un contratto di un calciatore. Una frase ad effetto quanto enigmatica: “Un cavaliere non lascia mai una signora”. E quel che sottintende ha poco a che fare con il mondo delle dame, delle spade e dei destrieri, per entrare invece nel nostro vissuto quotidiano. Ancor più se il cavaliere è l’uomo più rappresentativo della squadra che poi è la signora in questione, cioè la Juventus, la più amata e la più odiata nel mondo del calcio. Alessandro Del Piero infatti si è legato alla Juve per tutta la vita. Il calcio non ha più bandiere, non c’è più attaccamento alla maglia. Il significato del rinnovo del contratto per Alex Del Piero va proprio nella direzione opposta. Il capitano della vecchia signora ha firmato a vita per i colori bianconeri. Fino al 2008 da giocatore, poi lo aspetta un futuro dirigenziale. Per i prossimi 4 anni Del Piero ha accettato una riduzione del 15 per cento del proprio ingaggio, in sintonia con il nuovo corso juventino, ma ha ottenuto un ritocco dei suoi compensi extrasportivi. A conti fatti Alex percepirà 5,6 milioni di euro lordi all’anno come calciatore, più 2,3 milioni di euro sempre lordi come uomo immagine della Juve. In tutto quasi 8 milioni lordi, ogni anno fino al 2008. Ci sono ancora parecchi punti da chiarire di questo contratto e per domani è prevista una conferenza stampa. Di sicuro Del Piero sarà il volto della Juve anche nelle tante iniziative benefiche che la società realizza un po’ ovunque. In ogni caso questa montagna di miliardi, anche se ridimensionata, fa già discutere la gente in una città che ancora si lecca qualche ferita sociale legata proprio al mondo di riferimento della stessa Juventus.