Bimbo azzannato da pit bull a Torino
Dario se la caverà, ha riportato ferite profonde sul volto, alla testa e ad una gamba. È stato operato all’ospedale Regina Margherita di Torino per ricucirgli il labbro inferiore profondamente lacerato: non è in pericolo di vita. Dario ha 4 anni, può dirsi un bimbo fortunato: quando questa mattina è uscito di casa per recarsi con la baby sitter ai giardini di via Tunisi non poteva immaginare che Raul, un pit bull di 11 mesi, gli piombasse addosso e lo azzannasse. I testimoni parlano di attimi terribili. Provvidenziale l’intervento di un passante che si è gettato addosso all’animale ed è riuscito a salvare il bimbo. “Una prima volta mi ha gettato per terra, poi mi è sfuggito dal collare, ho avuto paura ma non mi son tirato indietro finché hanno salvato il bimbo spingendolo dentro l’edicola”. Sembra che un mese fa sempre lo stesso pit bull avesse aggredito un piccolo cane di razza yorkshire, ma la proprietaria di Raul sembra minimizza: “Nessun problema… è bravo… lo tengo al guinzaglio… stamattina è scappato di casa…”. Il piccolo Dario si salverà: lui ma anche i suoi genitori sono sotto choc. Il cane è stato posto sotto sequestro al canile municipale: verrà tenuto sotto controllo per 10 giorni e poi verrà presa una decisione nei suoi confronti. La proprietaria di 67 anni, è stata denunciata per malgoverno di animali e omessa custodia. E la vicenda di Torino, com’era prevedibile, ha riaperto le polemiche sulla pericolosità di questi animali.