Stadio blindato dalla polizia e cancelli chiusi, a Torino, dove non si è disputato l’incontro To­rino-Salernitana. Come anticipato questa mat­tina dal presidente granata, Attilio Romero, i padroni di casa non si sono presentati al Delle Alpi rispettando la decisione votata da 23 presidenti della Lega di rinviare la 2/a giornata del campionato cadetto. Presente, invece, la squadra della Salernitana al­lenata da Stefano Pioli. Il pul­lman dei campani è arrivato allo stadio intorno alle 18,30 scortato dal­la Polizia che per motivi di sicurezza ha ordinato al segretario generale del Torino, Marco Minardi, di aprire l’ingresso-gio­catori. Subito è arrivato in taxi anche l’arbitro Tombolini, mentre un centinaio di tifosi granata si ra­dunava al parcheggio adiacente all’ingresso ovest 1 dello stadio. “Vergognatevi” e “buffoni” i cori all’indirizzo dei giocatori della Sa­ler­ni­tana, colpevoli, secondo i supporter del Torino, di aver beneficiato del­l’allargamento del campionato a 24 squadre. Dopo i tafferugli di oggi pomeriggio all’hotel che ospitava i giocatori campani, però, nei pressi dello stadio non si sono verificati incidenti. Dopo 45 minuti di attesa arbitro e calciatori se ne sono andati.

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