Si indaga per incendio colposo sul rogo che ha distrutto questa mattina la fabbrica di inchiostri per stamperia Fisat, nel territorio di La Cassa (Torino). Il procuratore Raffaele Guariniello ha aperto un fascicolo ipotizzando che ci fossero delle carenze nelle misure di prevenzione. Secondo i primi accertamenti, infatti, l’incendio pare sia scoppiato a causa di una scintilla sprigionatasi durate i lavori di manutenzione. I macchinari utilizzati dagli ope­rai – affermano al­cune fonti – erano pri­vi di dispositivi an­ti­scin­tilla. L’azienda, inol­tre, non avrebbe il certificato di prevenzione incendi.

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