Uccide ex moglie prima dell’udienza in tribunale a Casale
Si erano dati appuntamento nelle vicinanze del Tribunale, dove li attendeva un’udienza per regolare tempi e modi del diritto dell’uomo a vedere il figlio: all’improvviso accade qualcosa, scoppia un litigio e Paolo Castellaro, impresario edile sessantenne di Casale Monferrato estrae una pistola e spara all’ex moglie Elena Imarisio, architetto di 36 anni, e la uccide. Subito dopo Castellaro fugge e va a rifugiarsi proprio nel vicino Palazzo di Giustizia, dove i Carabinieri lo bloccano. Tutto è successo intorno a mezzogiorno a Casale, in provincia di Alessandria: l’ennesimo delitto familiare legato a una separazione difficile, avvenuta cinque anni fa e resa più delicata dalla presenza di un figlio. E proprio il timore dell’uomo di perdere il diritto di vedere il figlio, argomento che avrebbe dovuto essere discusso nell’udienza di stamane, sarebbe all’origine dell’omicidio. Castellaro infatti, imprenditore molto conosciuto nell’Alessandrino, soffriva da tempo di disturbi del comportamento, tanto che era in discussione la nomina di uno psicologo che avrebbe dovuto verificare le sue condizioni di salute, per consentirgli di frequentare il figlio. E proprio alla luce dei problemi psichici di Paolo Castellaro, desta sorpresa il fatto che potesse andare in giro armato: l’epilogo di una separazione controversa e sofferta è stato ancora una volta il più tragico.