Tragedia in Ciad: il racconto dei sopravvissuti
“Stavo salendo sull’aereo poi il pilota mi ha detto di andare sull’altro…sono miracolato…”. Claudio Saracco, commercialista torinese, è uno degli scampati alla sciagura aerea dell’altro ieri in Ciad nella quale sono morti la giornalista Dada Rosso, l’amministratore delegato della casa editrice Bollati Boringhieri Armando Mandelli e la giovane Raffaella Seymandi. Claudio Saracco, cattolico non praticante, sta facendo i conti con il suo destino di superstite, di salvato. Più che miracolato preferisce definire sfortunati i suoi compagni di viaggio. Fra gli scampati c’è anche il noto designer Giorgetto Giugiaro. A lui è toccato il triste compito del riconoscimento dei cadaveri. È rientrato oggi a Torino, ma è ancora choccato: “Abbiamo sentito uno dei due motori del velivolo che alla partenza non si accendeva…”. Sul fronte delle indagini sono ancora aperte tutte le ipotesi sulle cause della sciagura, dall’avaria al motore dell’aereo alla tempesta di sabbia al malore del pilota anche lui deceduto. Presumibilmente domani ci sarà il rientro delle salme in Italia.