Siccità: la scarsità di pioggia rende felici i vignaioli
L’allarme per la siccità non preoccupa le aziende che producono vino. Anzi, la stagione, così difficile per il resto dell’agricoltura, potrebbe essere da record per la vendemmia. Prevista, al momento, una buona resa di prodotto e, soprattutto, con una qualità straordinaria. L’unica paura ora è che alle piogge previste per la prossima settimana si accompagni la grandine. Lo conferma Gianluigi Marenco enologo della ditta Fratelli Ceretto: “i grappoli sono radi, ma la qualità zuccherina degli acini è eccellente. Per le uve nebbiolo l’ideale è che continui a non piovere fino a settembre: allora qualche leggera perturbazione potrebbe essere accolta favorevolmente. Al momento, incrociamo le dita, si prospetta una vendemmia eccezionale e un’annata di baroli e barbareschi indimenticabile”.