È stato condannato all’ergastolo con l’aggiunta di sei mesi di isolamento diurno Giovanni Di Bono, 27 anni, che il 12 gennaio dello scorso anno, nel Novarese, trucidò a coltellate un’anziana donna dopo averla rapinata. Inoltre infierì sul suo cadavere. La vittima si chiamava Ca­te­rina Bor­de­se, aveva 71 anni e abitava in una palazzina di Oleggio Castello. La sentenza è stata emessa oggi dalla Corte d’Assise di Novara. Di Bono era in aula e fino all’ultimo ha proclamato la sua innocenza. Agli inquirenti ha sempre detto di aver rapinato la donna, ma di non averla uccisa. Ha ammesso di essere entrato nella casa con l’ausilio di due complici, i quali, lasciati fuori come “pali” avrebbero poi ucciso la donna mentre lui “ripuliva” l’alloggio. Ma i Carabinieri non gli hanno mai creduto.

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