Sono circa 1.400 le imprese (escluse le ditte individuali) in Piemonte che si occupano di ambiente, anche se solo 700 pongono questo settore al centro della loro attività. In media, questa aziende, hanno un fatturato di 2 milioni di euro, per un valore complessivo del settore di 1,5 miliardi di euro. L’oc­cu­pa­zione totale è di circa 30.000 persone e la di­mensione media è di 42 addetti. Sono i dati che emergono dal primo studio in Italia, su base regionale, sulle industrie che operano nel settore delle tecnologie e dei servizi per l’ambiente. Il settore delle eco-industrie include tutte quel­le attività sussidiarie rivolte a diminuire l’impatto di altre attività umane sull’ambiente. I diversi settori di attività sono così ripartiti: rifiuti (smal­timento e riciclaggio) il 15,4%; rifiuti (raccolta, trasporto, stoccaggio) 20,9%; componenti ecologia 14,4%; energia 16,1%; acqua 15,7%; ricerca-consulenza 15,3%; altri 2,2%. Tra le ecoimprese rivestono particolare importanza quelle del servizio pubblico locale (le ex municipalizzate) che, pur rappresentando solo il 13%, totalizzano il 18% del fatturato complessivo e quasi il 30% dell’occupazione.

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