Triste primato a Cuneo, quello degli incidenti stradali: sono più numerosi e più gravi che nel resto del Piemonte, una media nettamente superiore a quella italiana. I dati raccolti si riferiscono al 2000, anno durante il quale sono avvenuti nei 53 comuni dell’Asl 15 (Cuneo e hinterland) 641 incidenti (con almeno un ferito), una media di 1,75 al giorno. I morti sono stati 39, uno ogni 9 giorni. E i feriti 948, 2,60 ogni giorno. Si tratta di statistiche ancora peggiori di quelle che riguardano l’intera provincia di Cuneo, dove, nello stesso anno, si registrarono 2.071 incidenti, con 132 morti e 3.083 feriti. Un raffronto con le medie europee registra il peggior tas­so di mortalità da in­cidenti stradali in Por­togallo con 243 vittime l’anno ogni milione di abitanti mentre l’Italia si attesta a 115 vittime ogni milione di abitanti; il valore per il territorio del­l’Asl 15 è superiore an­che a quel­­lo portoghese con 260 vittime. Una for­te prevalenza dei mor­ti e feriti è fra i maschi (82 per cento) e l’età me­dia delle vittime è di 42,3 anni. Le strade più pericolose – se­con­do la statistica – so­no alla periferia del­la città.

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