C’è una situazione di grande difficoltà per i prelievi di acqua di su­perficie destinati al­l’agricoltura, mentre per i prelievi di falda, relativi ai servizi di ac­­quedotto, non si re­gistrano al momento problemi se non in zo­ne circoscritte. È quanto emerge dalla riunione sulla sic­cità che il Prefetto di To­rino, Achille Ca­ta­la­ni, ha convocato og­gi riunendo i rappresentanti di Re­gio­ne, Pro­vincia di To­rino, Co­mune, Au­to­rità di Ambito, Gestore rete elettrica nazionale, Enel, Aem, Smat. Si è ribadita anche la necessità di insistere nell’azione di sensibilizzazione per ridurre al massimo gli sprechi di acqua. In caso di emergenza, sono comunque disponibili oltre ai tradizionali servizi di rifornimento con autobotti, i centri istituiti dalla Regione Piemonte per il confezionamento di boccioni d’acqua, che già nelle settimane scorse si sono rivelati utili per fronteggiare carenze idriche nell’eporediese. Per quanto riguarda l’energia, Enel e Aem hanno assicurato di avere in corso di completamento iniziative per consentire all’utenza di conoscere preventivamente in via generale il giorno e la fascia oraria in cui verrebbe in­teressata dal provvedimento di sospensione dell’erogazione.

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