Delitto Cogne: nuova perizia psichiatrica per Anna Maria Franzoni
Una nuova perizia psichiatrica per Anna Maria Franzoni. La richiesta è del suo difensore Carlo Taormina ed è contenuta nelle 80 pagine della richiesta di appello contro la sentenza di primo grado che il 19 luglio scorso l’ha condannata a 30 anni per l’omicidio del figlio Samuele. La richiesta è subordinata all’assoluzione: cioè, Taormina chiede di assolvere la sua assistita ma in caso di condanna chiede che venga riverificato se la donna era capace di intendere e volere quel 30 gennaio 2002 quando fu ucciso il piccolo Samuele. Anna Maria Franzoni era già stata sottoposta 2 anni fa a un’analoga perizia psichiatrica: il responso fu che la donna era sana di mente. Perché allora un nuovo esame? Difficile comprenderlo, Taormina preferisce per il momento non rispondere, sicuro com’è dell’assoluzione in appello. “Anna Maria Franzoni è innocente – dice – ed è stata condannata già in televisione”. L’appello si terrà a Torino forse nel maggio dell’anno prossimo.