Pregiudicato travolto da auto pirata, forse è omicidio
Mistero sulla morte di un pregiudicato di 58 anni, Angelo Crescimone, di Venaria (Torino), che ieri sera è stato travolto da un’auto-pirata a Nichelino. Soccorso e trasportato in ospedale, l’uomo è morto nella notte. Poche ore più tardi, i Carabinieri hanno trovato la sua auto parzialmente bruciata non molto distante dal luogo dell’incidente. Gli inquirenti sospettano che si tratti di un omicidio. È infatti ancora da accertare se la lesione alla testa riportata dall’uomo si sia verificata prima dell’ investimento oppure durante l’ impatto con la vettura che l’ha travolto. L’automobilista non si è fermato per prestare soccorso. Crescimone, soprannominato “calibronove”, era un nome noto alle forze dell’ordine torinesi. Nello scorso febbraio i Carabinieri di Torino avevano arrestato un uomo che, nell’ottobre del 2002, aveva accoltellato al petto Crescimone durante una lite per vecchie vicende giudiziarie legate alla criminalità organizzata. All’epoca dell’accoltellamento nessuno dei protagonisti dell’episodio collaborò con i Carabinieri, neanche lo stesso Crescimone.