La Procura di Aosta ha chiesto oggi il rinvio a giudizio per Anna Maria Franzoni per l’omicidio del piccolo Samuele Lorenzi avvenuto il 30 gennaio 2002 a Cogne. Per la difesa, “il provvedimento è nullo”. “I magistrati – sostiene l’avvocato difensore Carlo Taormina – hanno omesso di effettuare l’interrogatorio che la legge prevede come obbligatorio per tutti i cittadini”. Tale interrogatorio era stato chiesto nelle settimane scorse dal legale di Anna Maria Franzoni, ma la donna convocata due volte in Procura non si era presentata dovendo allattare il piccolo Gioele, nato nel gennaio scorso. La richiesta di processare per omicidio volontario ag­gravato è contenuta in poche pagine redatte dalla titolare dell’inchiesta il pm Ste­fania Cugge e dal procuratore capo di Ao­sta Maria Del Savio Bonaudo: fa riferimento però a migliaia di atti di indagine che sono stati effettuati nel corso di questi mesi di inchiesta. Ora tocca al giudice delle udienze preliminari di Aosta Eugenio Gramola decidere se la don­na deve essere sottoposta al processo in Corte di Assise ad Aosta.

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