Istat: l’occupazione in Piemonte cresce del 2,6% in un anno
Le Olimpiadi e il terziario cancellano la crisi industriale piemontese sul fronte occupazionale. Secondo i dati Istat relativi al primo quadrimestre 2003, il Piemonte è oggi la migliore regione italiana come capacità di creare lavoro: in dodici mesi l’occupazione è cresciuta del 2,6%, una percentuale doppia rispetto a quelle di Lombardia e Veneto e di gran lunga superiore rispetto alla media nazionale attestata all’1,1%. E anche il numero di occupati è da primato: 1.823.000, il più alto mai fatto registrare dal 1993, anno in cui sono iniziate le rilevazioni con standard europei. A fine maggio 2003 si contano in Piemonte circa 11.000 lavoratori coinvolti in procedure di cassa integrazione straordinaria, di cui 4.300 attribuibili all’indotto Fiat e 900 al settore tessile, le due aree produttive che presentano la maggiore sofferenza.