Autocisterne d’acqua allestite dalla Regione per tamponare l’emergenza di questi giorni e un impianto per rendere potabile in futuro l’acqua del lago d’Orta: sono decisioni e progetti illustrati oggi, a Orta San Giulio, nel vertice sulla crisi idrica che attanaglia un numero sempre maggiore di comuni della provincia novarese. L’emergenza sarà affrontata con l’invio, da lu­nedì, di tre autocisterne che distribuiranno 90 mila litri d’acqua a Orta, ma nei prossimi anni per scongiurare nuove crisi idriche sarà molto probabilmente prelevata e potabilizzata l’acqua del lago d’Orta, una soluzione, quest’ultima, vista con un certo favore anche dall’assessore regionale all’Ambiente e alle Risorse Idri­che, Ugo Cavallera, anche perché la carenza d’acqua sta danneggiando le aziende florovivaistiche del Vergante e le mandrie negli alpeggi.

Condividi su facebook